Quando arriva l’estate insieme al nostro armadio cambiano anche le nostre abitudini. Tornano le passeggiate serali, le domeniche in spiaggia e immancabilmente tornano le sagre! Nella mia zona ce ne sono di ogni. Promuovono le tipicità, il territorio e le sue tradizioni. E così anche per noi iniziano le cene alla sagre. Ieri sera meta della nostra serata è stata la Sagra dei Maccheroncini di Campofilone. Il Maccheroncino, che nel 2013 ha ottenuto il riconoscimento la qualifica di indicazione geografica protetta, definito già nel 1400 “Maccheroncini fini fini” in un documento legato all’abbazia di Campofilone, è una pasta preparata con solo farina di grano duro e uova, tirata molto fina, arrotolata e tagliata in fili sottilissimi dalla maestria delle massaie e messe ad asciugare su fogli di carta. Insomma un vero prodotto artigianale ancora oggi protetto da una ricetta tramandata di generazione in generazione. Il condimento tipico con cui se servono i maccheroncini di Campofilone è il ragù tradizionale, ed è così che li abbiamo mangiati ieri sera con abbondante spolverata di parmigiano.

Per voi, però ,amici ho voluto provare, per il pranzo di oggi, il Maccheroncino con altro condimento: pomodorini, alici dell’adriatico e semi di sesamo. Ecco quindi la lista della spesa di oggi:

  • Confezione di Maccheroncini di Campofilone (io ho preso Antica Pasta di Campofilone )
  • 400 gr di pomodorini ( io ho usato anche qualche pomodoro bello maturo, frutto del mio balcone)
  • 350 gr di alici
  • 2 cucchiai di semi di sesamo
  • 2 spicchi d’aglio
Ho iniziato pulendo le alici, trovate il video sulla mia pagina twitter . In una padella antiaderente ho messo due cucchiai di olio e due spicchi d’aglio, lasciato soffriggere un po’ senza far colorire troppo l’aglio ed ho aggiunto i pomodori tagliati a metà. Io li metto a testa in giù, ho notato dopo averlo letto che rilasciano maggiormente la polpa. Ho anche tostato in padella, con olio e pangrattato, i semi di sesamo che poi ho lasciato asciugare su carta assorbente.
Ho lasciato andare a fuoco basso per circa 10 minuti dopodiché ho unito le alici tagliate a pezzi (quattro pezzi per ogni alice per farvi capire la grandezza) ne ho lasciata una intera che ho panato e passata in padella con olio, a fare una frittura leggera, per decorazione . Fatto cuocere un paio di minuti, giusto il tempo di buttare la pasta in abbondante acqua salata. La cottura dei maccheroncini è davvero veloce, bastona davvero un paio di minuti, il tempo che salgano a galla. Scolati e fatti ripassare nel condimento. Questa pasta, essendo artigianale, ha quella porosità tipica che permette al condimento di aderire bene. Impiattata , ho spolverato con i semi di sesamo, decorata con l’alice fritta ed il gioco è fatto! Anche oggi un piatto semplice e gustoso, con i prodotti del territorio e low cost! Buona domenica !
 Nota finale, se vi è piaciuta la ricetta ma , ancor più se vi piacciono i maccheroncini, andate alla sagra e soprattutto premiate il grande lavoro di un interno paese e della sua comunità, in primis in suo sindaco Ercole D’Ercoli, giovane primo cittadino che ha molto a cuore Campofilone. Quindi vi chiedo di votarli a questo concorso.
Annalaura Levantesi:
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