Il giro del mondo con le ricette continua! Stavolta l’occasione è data dal gruppo Re-Cake 2.0 che ogni mese reinventa una ricetta e lancia questa sfida a chi ama mettere le mani in pasta!! Finalmente partecipo anche io a questa splendida iniziativa. La sfida di questo mese è preparare la challah, un pane di origine ebraica, così, come mi contraddistingue, sono andata a curiosare tra le tradizioni ebraiche per capire e conoscere il senso di questa preparazione.

Leggendo, ho scoperto che la challah, pane bianco e soffice di gusto leggermente dolce, è una delle componenti essenziali del pasto del sabato. E’ a forma di treccia, anche fino a dodici, per ricordare l’unione di Dio con le dodici tribù d’Israele. La preparazione di questo pane e il prelevamento dell’offerta dell’impasto, sono esclusiva incombenza femminile. Il giorno dello Shabbat segna l’occasione per rallegrarsi in famiglia. Il Venerdì sera prima dell’entrata dello Shabbat vengono accese due candele le quali rimangono accese fintanto che non si spengono da sole. Sono il simbolo della “luce di Dio” che di sabato entra per far risplendere la casa. Sono presenti sulla tavola la Challah per la quale si fa la benedizione del pane e il bicchiere per il Kiddush (vino kasher per la benedizione del vino). Generalmente vengono predisposte sulla tavola le due challah sotto una tovaglietta con la scritta Shabbat Shalom (Sabato di pace). Non so voi ma immergersi nelle tradizioni di culture diverse fa sentire ridottele distanze e minori le differenze. Allora, seppure non di sabato, eccomi a raccontarvi la mia challah con noci e cannella.

Per la challah

  • 450 gr di farina tipo 1
  • 10 gr di sale
  • 25 gr di zucchero di canna integrale
  • 100 gr di pasta madre solida
  • 1 uovo
  • 50 gr di olio di oliva
  • 60 gr di miele
  • 160 gr di acqua tiepida
per la farcitura
  • 70 gr di gherli di noci
  • 2 cucchiai di zucchero di canna integrale
Per la glassa
  • 2 cucchiai di miele
  • 2 cucchiai di acqua calda
  • 1 cucchiaio di cannella
Nella ciotola della planetaria unire l’olio, il miele e la pasta madre. Far sciogliere la pasta madre. Aggiungere la farina e far impastare. Unire lo zucchero e fra incorporare. Unire l’uovo e impastare bene, infine aggiungere il sale. Aggiungere pina piano l’acqua tiepida. Impastare bene fino ad ottenere un impasto omogeno e liscio. Porre in un recipiente leggermente unto fino al raddoppio, circa 7 ore. Riprendere l’impasto, con l’aiuto di un mattarello stenderlo. Con un coppa pasta ricavare dei cerchi. Unirli a 3, leggermente sovrapposti, farcire con zucchero e noci tritate, arrotolare, tagliare a metà e ricavare delle rose. Porre in una teglia rivestita da carta forno, leggermente distanziate, e fare lievitare per almeno un’ora.
Cuocere in forno caldo a 170° per 20/25 minuti. Nel frattempo preparate la glassa con acqua calda, miele e cannella.
Quando la challah uscirà dal forno, spennellatela abbondantemente.
 Con questa ricetta partecipo al Re-cake 2.0 di Gennaio 2016

 

Annalaura Levantesi:
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