Il primo post del 2020 sono felice parli delle mie amate Marche! Come tutti gli inizi del mese, anche per questo nuovo anno, continua l’avventura con L’Italia nel Piatto, un gruppo di blogger legate dall’amore per il cibo tradizionale della regione di origine. Il tema scelto per questo mese “Ricicliamo la frutta secca?” così, dopo ricerche ho trovato le pecorelle, il dolce per la befana di Corinaldo, dei biscottini delle vergare marchigiane!

Le pecorelle, il dolce per la befana di Corinaldo

Anzitutto Corinaldo, per chi non lo sapesse è un piccolo comune della provincia di Ancona, terra vinicola (territorio del Verdicchio) e soprattutto inserito tra I borghi più belli d’Italia! Borgo medievale di incantevole bellezza che vi suggerisco di visitare! Nel suo cuore ancora le tradizioni e le pecorelle che venivano preparate la sera prima della Befana per essere gustati ma anche per decorare la “palma della befana”, un ramo di alloro decorato con caramelle, cioccolatini, arance e mandarini.

Le pecorelle, il dolce per la befana di Corinaldo

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Le pecorelle, dolci della befana di Corinaldo

una tipica ricetta marchigiana per la calza della befana
Portata biscotti, Dessert, dolci
Cucina Italian
Keyword arance, biscotti, noci
Preparazione 1 ora
Cottura 45 minuti
riposo in frigo 1 day
Tempo totale 1 day 1 ora 45 minuti
Porzioni 30

Ingredienti

  • 1 litro mosto
  • 500 g noci
  • 80 g zucchero
  • 5/6 cucchiai pangrattato
  • 1 cucchiaino cannella
  • 1 kg farina 0
  • 180 g zucchero
  • 1 bicchiere olio di oliva
  • 1 1/2 bicchiere mosto

Istruzioni

  • Preparare il ripieno il giorno prima tritando la buccia di arance e limone con le noci
  • Aggiungere in una pentola il mosto, il trito, lo zucchero e il pangrattato e far cuocere finché non si ridurrà e si staccherà dalle pareti, far raffreddare e tenere da parte per il giorno dopo
  • Preparare la sfoglia unendo alla farina lo zucchero e poi l'olio e il mosto. Lavorare l'impasto che risulterà abbastanza sodo e lasciar riposare una mezz'ora
  • Riprendere l'impasto e stenderlo sul piano infarinato
  • Ricavare dei rettangoli di circa 12*18 poi prendere il ripieno, creare un cilindro, poggiarlo sul rettangolo di pasta e arrotolare.
  • Chiudere a formare una mezzaluna e poi con le forbici pizzicare la superficie
  • Cuocere a 180° per 45 minuti
  • Servire cosparsi di zucchero al velo

Se avete ancora tanta frutta secca ecco tanti modo per utilizzarli:

Piemonte: Dolce al Vin Brulè con granella alle Nocciole per l’Italia nel Piatto https://www.lacascatadeisapori.it/dolce-al-vin-brule-con-granella-alle-nocciole-per-litalia-nel-piatto/
Friuli-Venezia Giulia: Kipferl alle mandorle e nocciole https://www.blogthatsamore.it/2020/01/kipferl-alle-mandorle-e-nocciole.html
Campania: Pasta con crema di noci e pinoli, porri e pancetta https://fusillialtegamino.blogspot.com/2020/01/pasta-con-crema-di-noci-e-pinoli-porri.html
Calabria:Stracette riggitani

Annalaura Levantesi:
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