New England e i colori dell’autunno

Settembre ormai iniziato vuol dire una sola cosa, autunno! Fin da piccoli identifichiamo questa stagione con i colori caldi dal rosso al giallo passando per l’arancione e la caduta delle foglie. C’è un posto nel mondo, e non solo uno, che racconta questo meraviglioso cambiamento della natura con una poesia unica.

Il New England e i colori dell’autunno

lasciano davvero senza parole. Oggi voglio portarvi con me in un viaggio che racconta di natura, paesaggi, odori e sapori straordinari; di persone schive ma estremamente gentili e di colori che lasciano senza fiato.

Ecco il nostro itinerario di massima.

Cosa vedere? Ecco alcune delle tappe più belle che abbiamo fatto:

Sleepy Hollow, vi dice niente questo nome? Ebbene si è proprio la cittadina in cui è ambientato il film Il mistero di Sleepy Hollow del 1999 diretto da Tim Burton, liberamente ispirato al racconto La leggenda di Sleepy Hollow di Washington Irving. Mistero e superstizione aleggiano tra le case di questa piccola realtà dello stato di New York.

Lasciandoci alle spalle storie macabre e noir, arriviamo nello stato del Connecticut con la” celestiale” New Haven, una piccola cittadina nota soprattutto per essere sede della prestigiosa Università di Yale. La giornata trascorsa è stata accompagnata dalla pioggia ma questo non ha compromesso la bellezza e il verde che la circonda. Una grande emozione è stata attraversare i cortili di Yale e ancor più incontrare dei ragazzi fieri di appartenervi tanto da farci fare una foto con un gagliardetto datato 1860!

Risalendo la costa del Connecticut abbiamo scelto di visitare la città di Essex, dove il tempo sembra tornare in dietro, dove il barbiere chiude quando vuole e la storia dell’Indipendenza Americana risuona in ogni casa.

Affrontiamo ora la tratta più lunga per arrivare nella bellissima penisola di Cape Code, ed entriamo così nello stato del Massachusets ! Decidiamo di prenotare anche una gita in barca per l’avvistamento delle balene. Fortunatamente la mattina successiva al nostro arrivo ci regala un cielo azzurro e un sole meraviglioso, perfetto per un avvistamento ma anche per due passi nella colorata Provincetown e un pranzo speciale a base di aragosta al Lobster Pot.

New England e i colori dell’autunno

Dopo una giornata a contatto con il mare e la natura ci dirigiamo verso l’unica città, abbastanza grande da poterla definire così, che visiteremo: Boston. Difficile raccontare Boston in poche righe, vi consiglio vivamente di percorrere il Freedom Trail. 4 Km per conoscere 16 siti storici che raccontano la storia degli Stati Uniti. Facilmente riconoscibile dalla presenza di mattonelle rosse che segnano un vero e proprio percorso alla scoperta di chiese e luoghi che hanno segnato la storia, dalla proclamazione delle Dichiarazione di Indipendenza alla lotta per la stessa. Non a caso Boston è chiamata la culla della libertà.

Lasciamo la città per ritrovare l’oceano ma stavolta nel Maine. Famosa per i suoi fari, molti dei quali ancora funzionati. Il mare ci regala una brezza non così delicata ma il rumore del mare, il bianco dei fari, le case a picco ci fanno vivere delle emozioni mai provate. Visitiamo York con il suo faro Cape Neddick, la cittadina di Kennebunkport nota per il suo schieramento Repubblicano e la ventosa città di Portland con il suo faro Portland Head.

Lasciamo la costa per dirigerci nel cuore di questo viaggio dal tema:

New england e i colori dell’autunno

Ci dà subito dimostrazione che siamo nel posto giusto il passaggio nella White Mountain National Forest percorrendo la Kancamagus Highway. Un vero è proprio tuffo nei colori del foliage, tra ruscelli e cascate, le strade risalgono la montagna tra due filari di alberi che offrono mille incantevoli scorci.

Una volta arrivati nel New Hampshire ci sembra tutto irreale. La natura fa da padrona e, le piccole realtà urbane, sembrano fare da sfondo, quasi a voler completare uno splendido quadro. Lincoln, un piccolo centro, ci regala un tuffo nel passato, con la fierezza che solo gli americani hanno nei confronti della loro storia.

Salutato lo stato di Granito, ci dirigiamo vero l’ultimo stato che visiteremo il Vermont. Facciamo una visita alla capitale, Montpellier che ricordiamo per il comune e la sua cupola dorata. La città più popolosa e importante del Vermont è invece Burlington che sorge sul lago Champlain ed è sede della Vermont University. La cosa che ci ha colpito di questa realtà fortemente culturale è la presenza di molte confraternite universitarie con sede in bellissimi palazzi coloniali.

Per l’ultima meta del nostro on the road alla scoperta del

New england e i colori dell’autunno

abbiamo scelto la città di Woodstock. Uno splendido borgo, con vecchie botteghe ancora mantenute intatte. In più vicino alla città c’è una bellissima Fattoria didattica/museo dove è possibile conoscere la vita agricola del passato e del presente. Dalla raccolta delle mele, una loro eccellenza, alla produzione di burro e gelato all’allevamento. Vi consiglio vivamente di andare a fare un visita. Qui trovate il loro sito.

Un’altra visita che vi consiglio è alle sugar house, ossia le farm che producono lo sciroppo d’acero. Lo raccontavo già qui dalla nostra meravigliosa giornata tra zucche e zucchero!

Per concludere questo lunghissimo post vi lascio delle foto di una mia grande passione, i ponti coperti. Dopo I ponti di Madison County, li ho amati e non posso fare a meno di fotografarli.

Spero vi sia piaciuto il nostro viaggio e il racconto di tante, forse troppe splendide cose da visitare nel fantastico

New England e i colori dell’autunno